L’instabilità della spalla di solito si verifica quando il rivestimento dell’articolazione della spalla o legamenti si allungano, si strappano o si staccano, consentendo alla sfera dell’articolazione della spalla (testa omerale) di uscire completamente o parzialmente dall’orbita.
Gli individui con instabilità della spalla non riescono da soli a capire se si tratti di sublussazione o di stanchezza eccessiva e di solito avvertono dolore quando la spalla cede.
La diagnosi dell’instabilità della spalla include un esame fisico e raggi X per determinare la causa dell’instabilità della spalla o per escludere altre cause di dolore alla spalla.
Il trattamento per l’instabilità della spalla comprende sia opzioni non chirurgiche che chirurgiche, approfondiamo insieme.
L’articolazione della spalla e l’instabilità
La spalla è un tipo di articolazione sferica che consente un’ampia gamma di movimenti. Le sue strutture ossee comprendono l’osso del braccio (l’omero) e la cavità poco profonda (glenoide) della scapola. La sfera dell’omero (testa omerale) è pensata per rimanere vicino all’incavo, come un cuscinetto a sfera in un supporto. La testa dell’omero è trattenuta nell’incavo dal rivestimento dell’articolazione (la capsula), dagli ispessimenti della capsula chiamati legamenti e da un bordo cartilagineo.
Sebbene la spalla abbia un’ampia libertà di movimento, può perdere stabilità determinando diverse condizioni, scopriamole insieme.
Lussazione e sublussazione della spalla
Con un trauma significativo a un’articolazione precedentemente normale, la testa dell’omero può essere sublussata o lussata con forza. Una sublussazione della spalla si verifica quando l’omero scivola parzialmente dentro e fuori posizione rapidamente. Le lussazioni della spalla si verificano quando l’omero esce completamente dalla glenoide. Tutto potrebbe tornare al suo posto con il tempo o potrebbe essere necessario riposizionarlo con l’assistenza medica.
Condizione genetica: cos’è l’instabilità della spalla?
L’instabilità della spalla è il termine che i medici usano quando la spalla è leggermente fuori posto o sembra che lo sia. In questo caso, “instabilità” significa che l’articolazione della spalla non è stabile, che le ossa non sono tenute insieme come dovrebbero. Questo termine è diverso dalla lussazione della spalla che intende la spalla completamente fuori posto. In questo caso, i legamenti della spalla sono strappati e non possono tenere l’articolazione in posizione corretta.
Alcune persone nascono con legamenti della spalla leggermente più deboli (hanno una capsula spaziosa). Per queste persone, l’instabilità può verificarsi senza traumi o in seguito a lesioni relativamente lievi. Alcuni pazienti possono anche avere una condizione genetica che causa allentamento delle articolazioni e li predispone a sviluppare instabilità o debolezza della spalla.
Quali sono i sintomi dell’instabilità?
Le persone con instabilità dell’articolazione della spalla a volte possono sentire con un movimento rapido della spalla uscire dal suo asse o “cedere”. Questo è comunemente associato al dolore improvviso per alcuni giorni dove non si potranno effettuare movimenti del braccio/spalla, e si manifesteranno gonfiore e lividi.
Come viene diagnosticata l’instabilità della spalla?
Un medico dovrebbe eseguire un’anamnesi completa e un esame fisico. L’esame include la palpazione per verificare i punti di dolorabilità e la limitazione di movimenti e della forza. Il grado di allentamento della spalla o lassità dell’articolazione della spalla possono essere valutati anche mediante test specifici come le radiografie, la risonanza magnetica, la tomografia computerizzata.
Per valutare in modo preciso le ossa e i tessuti dell’articolazione della spalla sono ottime, ma questi esami non sono richieste a tutti i pazienti con instabilità della spalla ovviamente.
Inoltre vi è da aggiungere che non c’è modo di prevenire l’instabilità della spalla. Ma puoi ridurre le possibilità che si verifichi trova il modo di far riposare i muscoli e usa un tutore spalla se sei affaticato, evita gli sport di lancio.
Trattare l’instabilità della spalla
Il trattamento per l’instabilità della spalla dipende da quanto è grave la tua lesione e quanto sia importante per te avere una spalla forte. Alcune persone scelgono l’intervento chirurgico, altre la fisioterapia o l’osteopatia, la magnetoterapia. Dopo un infortunio, altre applicano del semplice ghiaccio sulla zona lesa e fanno riposare la spalla in un’imbragatura per qualche settimana.
Dopo aver fatto riposare la spalla per diversi giorni, è importante iniziare un programma di esercizi ideato proprio per rafforzare i muscoli della spalla.
Vivere con l’instabilità della spalla
Se l’instabilità della tua spalla è dovuta al tuo lavoro, parla con il tuo medico dei modi per trattare il dolore, in genere il problema con farmaci da banco si riduce.
Se è legato allo sport che attui, alcune persone smettono di praticare sport ed evitano cose che potrebbero creare problemi di nuovo alla loro spalla. Se non vuoi rinunciare allo sport o non puoi cambiare lavoro, parla con un fisioterapista e fatti consigliare esercizi di resistenza e sollevamento pesi adatti. Anche un personal trainer può aiutarti a rafforzare i muscoli delle spalle ed evitare la problematica.
Soffri di lassità legamentosa della spalla, ti sei operato, hai avuto una sublussazione alla spalla o la senti spesso instabile? Parla col tuo medico curante e poi Trova il tutore spalla che fa per te.