La scelta del materasso per chi soffre di mal di schiena è sempre abbastanza difficile. Questo perché sono diffuse molte teorie e opinioni contrastanti, sia a livello medico che non. Dunque, cercheremo di rispondere alla domanda: quale materasso scegliere per il mal di schiena? Innanzitutto, per scegliere un materasso per il mal di schiena, bisogna prediligere quello più adatto alle caratteristiche soggettive della persona ( ad esempio il peso, conformazione della schiena e della colonna vertebrale). Questa breve premessa è già sufficiente a comprendere quanto la scelta del materasso possa essere qualcosa di estremamente personale.
A parte la rigidità del materasso, questi supporti si possono classificare in base alla progettazione e ai materiali. Oggi il mercato offre moltissime soluzioni differenti, alcune delle quali “ibride” – costituite da più strati differenti – e in molti possono rimanere disorientati. È pertanto consigliabile tenere conto della scheda tecnica del prodotto, senza però dare troppo credito ai possibili “effetti miracolosi” del prodotto.
Iniziamo spendendo qualche parola sulla caratteristica più importante, o forse solo la più nota, di qualunque materasso, la durezza – o meglio rigidità.
Il materasso rigido è adatto al mal di schiena: verità o leggenda?
In passato si riteneva che il rimedio al mal di schiena mattutino fosse l’utilizzo di un materasso particolarmente duro, chiamato materasso ortopedico. Oggi non è più così, tanto che i materassi ortopedici in commercio non sono mai troppo “duri”: si va dai più comuni, come ad esempio i memory o ad acqua, ai materassi che vengono usati durante una degenza medica, come i materassi antidecubito.
Una ricerca clinica condotta in Spagna e pubblicata sulla prestigiosa rivista medica “The Lancet” ha dimostrato che il materasso più probabilmente idoneo al trattamento del mal di schiena è verosimilmente di media durezza, meglio ancora se progettato per adattarsi alla forma del corpo. Secondo un recente studio condotto presso la “Oklahoma State University”, pubblicato nel 2006 sul “Journal of Chiropractic Medicine”, viene dimostrato inoltre come dormire su un materasso nuovo rispetto ad uno vecchio di almeno 5 anni possa migliorare l’igiene del sonno del 62 % e ridurre del 55,3 % il mal di schiena.
Differenza tra materasso adattabile e elastico: quale scegliere per il mal di schiena
A prescindere dalla rigidezza, infatti, un materasso può offrire una spinta elastica di ritorno (il materasso elastico) oppure adattarsi al carico (il materasso adattabile).
A parità di rigidezza, un materasso che tende a restituire più energia è tendenzialmente meno adatto a chi soffre di mal di schiena. Questo, dando per scontato che il problema consista nel fatto che la persona trascorre tutta la notte, o quasi, nella stessa posizione. Un elevato grado di elasticità non consente di adattarsi totalmente al corpo. All’opposto, un materasso adattabile, assume lo stesso profilo del corpo e non “spinge” sulle curve della schiena. D’altro canto, la presa della forma richiede un piccolo arco di tempo e una persona che si muove molto non può godere di tale beneficio; solo in tal caso, certe volte risulta più consigliabile un materasso più elastico.
Tipi di materasso disponibili sul mercato
Esistono diversi generi di materassi in commercio, dalle più svariate e particolari consistenze (alcuni adatti al mal di schiena, altri assolutamente da evitare). Partiamo con l’analizzare i materassi ad aria, sconsigliati per il mal di schiena. I materassi ad aria sono veri e propri letti gonfiabili dotati di un’eccellente portabilità. Sono facili da sgonfiare, ripiegare e riporre, poiché il materiale di riempimento è l’aria stessa. D’altro canto, le loro proprietà fisiche sono legate al polimero sintetico di rivestimento della camera e alla pressione dell’aria che lo gonfia. Mostra il grosso svantaggio di restituire la pressione esercitata dai punti più pesanti del corpo sulle zone invece meno cariche – soprattutto quando è poco gonfio; quando si dorme in due, il più leggero dormirà su una superficie più dura e viceversa. Non è consigliato per il mal di schiena.
I materassi ad acqua di ultima generazione sono più comodi e stabili. Non sono particolarmente indicati per chi soffre di mal di schiena, poiché l’acqua, essendo incomprimibile, tende a restituire tutta la pressione esercitata dal corpo.
I materassi a molle interne (innerspring) sono un’invenzione del XIX secolo. Contengono al loro interno delle spire, vere e proprie bobine di metallo contigue, globalmente rivestite da un tradizionalmente strato in fibre o in schiuma. Questo materasso è l’ideale per chi cerca fermezza, solidità e sostegno, e per chi si muove molto durante la notte. All’opposto, non si presta a chi soffre di mal di schiena per una scarsa adattabilità della superficie nelle posizioni più complicate.
I materassi a molle impacchettate sono, ad oggi, il tipo più popolare di materasso a molle, poiché offrono un comfort extra e non trasferiscono la stessa elasticità del tradizionale materasso a molle. Può costituire un buon compromesso per chi soffre di mal di schiena.
Il materasso pillow top è solitamente un materasso a molle interne o impacchettate, tipicamente molto rigido, dotato di un comodo strato superficiale imbottito e posizionato sulla parte superiore.
I futon sono i tradizionali materassi trapuntati giapponesi che poggiano direttamente sul pavimento. Oggi sono ancora molto popolari, ma ciò non significa che risultino comodi; in pochi tra coloro che soffrono di mal di schiena si trovano bene dormendo su un futon. Tuttavia, la cultura occidentale ha trasformato i materassi tradizionali giapponesi in un vero e proprio materasso pieghevole, adagiato su di una struttura pieghevole in metallo o legno. Sono simili a un divano letto ma senza i cuscini.
Il memory foam, altrimenti conosciuto come viscoelastico, esiste ormai da quasi 40 anni. Questo tipo di materasso è noto per essere comodo e aderente al corpo. È probabilmente il materasso che più si adatta alle necessità di chi soffre di mal di schiena. Per correggerne la rigidezza, i produttori lo combinano spesso a strati di altri materiali o con differenti strutture di alveolazione. Consentono un appoggio totale del profilo corporeo senza restituire eccessivamente elasticità in uno o più punti. Non è detto che si prestino a chi si muove parecchio durante il sonno. Si possono abbinare anche a dei cuscini memory.
I materassi in latex sono tra i più diffusi e popolari, grazie a un confort elevato e un’estrema longevità. Tuttavia, il lattice si adatta al corpo più lentamente rispetto al memory foam e determina maggior rimbalzo. Molte persone con mal di schiena si trovano bene.
I materassi in gel combinato a memory foam hanno tutte le caratteristiche del memory foam, ma in più perseguono l’obbiettivo di migliorarne la freschezza, poiché dovrebbero consentire un maggior ricircolo d’aria al loro interno.
La nuova generazione di materassi è a griglia. Non cambiano i materiali, ma piuttosto la struttura del materiale sintetico interno. Come suggerisce il nome, questo è una sorta di reticolato a camere di due, tre o quattro pollici. Dovrebbe rendere un’ulteriore adattabilità e costituire una buona soluzione per chi soffre di mal di schiena.