Il reggiseno post operatorio è un accessorio che viene indossato dopo un qualsiasi tipo di intervento al seno, da non confondere con la biancheria intima usata nel quotidiano. Il reggiseno post operatorio è un bendaggio post operatorio che permette di fissare le protesi e stabilizzare il punto interessato, così da non compromettere i risultati ottenuti con l’operazione chirurgica.
Indossare un supporto non adeguato, come ad esempio un top o un reggiseno sportivo, potrebbe mettere a rischio la salute del paziente: questi tipi di reggiseni non sono studiati per comprimere il seno e non dispongono di una chiusura anteriore (pensata per i giorni successivi all’intervento in cui la mobilità è limitata). Dopo l’operazione al seno, con relativo inserimento di protesi mammarie, è necessario garantire la giusta cura compressiva fino a quando, a discrezione del proprio medico, le protesi non sono stabilizzate e il processo di guarigione è avvenuto correttamente. In questo il caso il reggiseno postoperatorio deve essere senza cuciture e dal tessuto morbido.
È sconsigliato, nei giorni successivi all’intervento, sollevare pesi o fare movimenti improvvisi: per questo un reggiseno che sia completamente apribile è l’unica soluzione che si prospetta. L’apertura frontale del reggiseno post operatorio è anche un’ottima soluzione per dormire in serenità! Infatti, durante il riposo, sarebbe meglio stendersi in posizione supina e non laterale, sia per non comprimere le protesi che per sentire meno dolore. Un reggiseno con apertura posteriore provocherebbe sicuramente prurito e fastidio sulla schiena, senza possibilità di rilassarsi.
Il reggiseno post operatorio è un supporto necessario dopo un qualsiasi tipo di intervento al seno, ma i dubbi a riguardo sono molteplici, soprattutto su quando indossarlo e per quanto tempo. È necessaria, però, una premessa: ascoltare sempre i consigli del medico curante. Ogni chirurgo ha una propria idea in merito ma soprattutto, a determinare il tipo di reggiseno postoperatorio, sono la tipologia dell’intervento al quale ci si è sottoposti, il tipo di seno e la durata del periodo post operatorio.
Consigli utili
Dopo l’operazione sul torace si aggiunge improvvisamente un peso di 600 grammi o anche di più. È quindi necessario pensare a dettagli come le spalline, che nella prima fase post-operatoria dovranno essere larghe. In questo modo, eviterai eccessivi sfregamenti e segni rossi (piaghe) sulle spalle causati dal peso delle protesi e dall’uso costante del reggiseno.
Prima di indossare un reggiseno con la scollatura troppo pronunciata è necessario aspettare la fine del decorso post operatorio. Il reggiseno compressivo post-operatorio serve per fissare in modo corretto l’intera superficie delle protesi e qualsiasi scollatura potrebbe deformare, premere ed irritare la zona appena operata.
Non dimenticare che il reggiseno post-operatorio sarà a contatto continuo con la parte operata del tuo corpo e quindi anche con le tue cicatrici o la cute che ha subito una procedura di radioterapia in caso di un intervento di chirurgia ricostruttiva. Fai quindi attenzione alla scelta del materiale. Oltre a valutare la comodità, controlla che il reggiseno sia prodotto da aziende certificate.
I reggiseni post operatori si devono adattare perfettamente al seno per stabilizzare le protesi. Le coppe si devono adattare perfettamente in caso di asimmetria delle mammelle (cosa che non potrebbe succedere con dei reggiseni con le coppe standard).
Quanto va indossato?
Di solito è necessario indossare il reggiseno post operatorio per tre mesi (la degenza varia ovviamente a seconda delle casistiche). È importantissimo utilizzarlo affinché le protesi si stabilizzino e non si verifichino asimmetrie mammarie. Dopo una mastoplastica additiva il reggiseno postoperatorio deve esercitare anche la giusta compressione affinché il gonfiore delle mammelle si riduca. In sostanza, il reggiseno post operatorio serve a: non spostare le protesi, migliorare la circolazione, vivere la degenza in modo sicuro, velocizzare la guarigione. Nella cura post operatoria ci sono almeno due punti importanti a cui prestare particolare attenzione: la corretta stabilizzazione del seno e la comodità del reggiseno compressivo. Come anticipato il reggiseno dovrà essere indossato costantemente per tutto il periodo delle cure post-operatorie per almeno 12 settimane e per questo viene consigliato dai medici di procurarsi almeno due reggiseni (sia per una questione d’igiene che di compressione continua). Dopo questo periodo è possibile utilizzare un reggiseno classico, cercando comunque di evitare modelli con push-up o ferretto. Il prezzo di un reggiseno post operatorio varia dai 40€ fino ai 100€.
Come riciclare il reggiseno post-operatorio
È importante sottolineare che alcuni reggiseni post-operatori, oltre ad avere una funzione correttiva e di sicurezza, sono esteticamente gradevoli e adatti a moltissime circostanze. Ad esempio, una volta finito il periodo di degenza, il reggiseno post operatorio può essere indossato ad esempio per praticare sport, come ad esempio pilates, yoga e jogging.
Il reggiseno post operatorio è inoltre traspirante e leggero, composto da materiali che rispettano la pelle. Perché non continuare a utilizzarlo per evitare le fibre sintetiche o i ferretti dei reggiseni classici ? In questo modo la pelle è tutelata da irritazioni e rossori, grazie ai tessuti in viscosa e cotone.