Il tutore delle dita della mano

INDICE

Il tutore ortopedico è un dispositivo medico che serve a sopperire un disturbo articolare e muscolare, viene usato per sostenere l’articolazione assicurandone la stabilità, ed evitare che vengano eseguiti movimenti sbagliati che possano peggiorare la situazione preesistente.

Sono disponibili tutori ortopedici di varie forme e modelli in base alla zona in cui si è verificato il trauma. Il loro funzionamento si basa sulla pressione che viene esercitata su una parte e con un supporto meccanico che alleggerisce lo stress sull’articolazione coinvolta, senza però impedirne i movimenti.

Lo scopo è quello di ridurre il dolore e permettere alla persona di continuare a svolgere le proprie attività lavorative e quotidiane.

Tutore polso-mano

I vari modelli di tutori sono pensati per i traumi, per l’immobilizzazione post-chirurgica o per prevenire eventuali infortuni, è quindi fondamentale scegliere quello giusto per la propria condizione.

Il tutore dita mano deve essere in grado di risolvere efficacemente il problema, una visita specialista e una diagnosi accurata permette di trovare il supporto adeguato.

Sarà il medico ortopedico a individuare il tutore per la mano più adatto, dopo aver capito le cause che portano al disturbo e alla comparsa di sintomatologia dolorosa.

Il tutore polso mano svolge diverse funzioni a seconda del disturbo:

  • Sorregge il polso e offre stabilità per prevenire eventuali infortuni, soprattutto durante l’attività sportiva
  • Tiene a riposo l’arto dopo traumi e interventi chirurgici
  • Isola l’articolazione da eventuali movimenti pericolosi o traumi favorendo la guarigione
  • Protegge preventivamente il polso e la mano durante le attività lavorative e manuali che, col tempo possono danneggiare legamenti e tendini
  • Allevia il dolore provocato dalla sindrome del tunnel carpale o dalla tendinite

Quando è indicato l’utilizzo di un tutore per mano?

Un tutore per la mano è indicato nei casi di distorsione, in presenza di fratture semplice e composte, nella rottura di un tendine o in caso di tendinite.

In caso di rizoartrosi si utilizza il tutore per il pollice della mano che permette al paziente di ridurre il dolore.

Questa patologia è una forma di osteoartrosi degenerativa che riguarda la base del pollice, che ne provocala deformazione, provocando stati molto dolori e difficoltà di movimento di presa. Una condizione che limita moltissimo lo svolgere delle attività quotidiane.

Altre condizioni che impongono l’utilizzo del tutore per la mano e il polso sono la tenosinovite stenosante di De Quervain e altre patologie infiammatorie, come l’artrite reumatoide; la ricostruzione chirurgica del polso, la sindrome del tunnel carpale; patologie degenerative e rigidità articolari.

Caratteristiche del tutore da polso e della mano

 Che si tratti di un tutore mano destra o mano sinistra, questo deve sempre essere specifico per la condizione presente all’arto.

Ad esempio, un tutore mano per rizoartrosi o un tutore per tendinite dita della mano non può essere utilizzato per patologie diverse. È fondamentale individuare il supporto ortopedico giusto mediante visita e indicazione da parte dello specialista.

Per risultare efficace, un tutore per le dita della mano e per il polso deve avere alcune caratteristiche specifiche.

Innanzitutto, deve essere ergonomico per permettere al paziente di eseguire i movimenti naturali della mano, rispettando la complessa e particolare struttura dell’articolazione e tenendo conto di tutti gli elementi che la compongono.

Un tutore per il polso deve offrire un livello di compressione ideale per l’articolazione e mantenere l’asse della mano nella posizione corretta evitando che si possano verificare dei traumi.

La qualità dei materiali è importante, devono essere: traspiranti, atossici, antiallergici e resistenti. Tutti i tutori ortopedici devono, inoltre, essere regolabili, potersi chiudere in velcro per adattarsi alle dimensioni del polso.

In commercio sono presenti anche dei tutori realizzati con materiale elastico, in realtà è più corretto dire che si tratta di fasce o polsiere, che si adattano alla forma dell’articolazione. Vengono utilizzate nelle condizioni meno gravi.

Il tutore per le dita

Nel caso più specifico di fratture o problemi alle dita della mano è possibile utilizzare dei tutori mirati come, ad esempio, un tutore per il mignolo della mano, per il pollice e per qualsiasi altro dito.

Questi dispositivi di immobilizzazione sono pesanti per favorire la guarigione offrendo maggiore comfort. Basti pensare, ad esempio, ai tutori per dito stampati in 3D su misura che, a differenza della classica steccatura, sono meno ingombranti, più leggeri e traspiranti.

Con questi tutori è possibile fare tutti i movimenti naturali con la mano senza subire limitazioni nello svolgersi delle proprie attività quotidiane.

Esistono anche dei semplici tutori per dita della mano, realizzati con materiali più elastici e con una struttura immobilizzante che si adatta nelle dimensioni e nella forma, offrendo comunque un’ottima mobilità e un buon livello di comfort.

Condividi quest'articolo con qualcuno a cui potrebbe essere utile!