Il dolore alla spalla è molto comune, in quanto parliamo dell’articolazione più mobile del corpo, quindi maggiormente soggetta a infortuni e lesioni. Chi fa sport di contatto sa che stressare l’arto nel tempo con movimenti ripetitivi al di sopra della testa e contrasti continui può mettere a rischio la spalla.
Dolore alla spalla: le cause
Lo sport è importante ma va fatto con attenzione e cautela. Gli sport di contatto mettono una grande quantità di stress sul corpo. In particolare, sport come calcio, basket e nuoto possono mettere a dura prova le spalle, provocando lesioni come contusioni o lussazioni. Gli infortuni alla spalla più comuni che possono capitare facendo sport sono:
- strappo
una lacerazione dell’anello di cartilagine che circonda l’orbita della spalla. Un infortunio del genere capita dopo ripetuti movimenti sopra la testa in sport come il baseball, il tennis, la pallavolo e il nuoto.
- instabilità
si verifica quando legamenti, muscoli e tendini non fissano più l’articolazione della spalla. Di conseguenza, la testa omerale si disloca o sublussa anche a causa di un trauma da caduta.
- lesioni della cuffia dei rotatori
sono tipicamente caratterizzate da debolezza della spalla, ridotta libertà di movimento e rigidità. Sono abbastanza dolorose e possono portare a dolore notturno, non sarà possibile dormire comodamente sul lato della spalla infortunata. Ma il dolore può anche sperimentarsi con determinati movimenti ed estendersi anche lungo il braccio.
La tendinopatia della cuffia dei rotatori
Entrambe le spalle sono composte da un gruppo di muscoli e tendini chiamato cuffia dei rotatori. Questo mantiene la parte superiore del braccio all’interno della presa della spalla. Fornisce anche la forza e il movimento per ruotare e sollevare le braccia.
L’usura delle spalle dovuta a ripetute attività può portare a infortuni ricorrenti e problemi alla cuffia dei rotatori. Ciò include attività comuni come il sollevamento pesi, il nuoto, il tennis, il golf e tanti altri sport.
La tendinopatia della cuffia dei rotatori si ha quando un tendine della spalla presenta piccole lesioni o si infiamma. Storicamente veniva chiamata tendinite, ma quel termine ora viene usato per determinare un dolore alla spalla più acuto e infiammatorio.
Dolore alla spalla: gli esercizi da evitare
Mantenere una buona potenza della spalla può aiutare a prevenire lesioni. Ma alcuni esercizi possono comprimere la cuffia dei rotatori e causare o peggiorare una lesione esistente. Una parte importante della riabilitazione è la modifica dei movimenti, per evitare l’esacerbazione costante. A seconda del problema che viene riscontrato, questo è più facile a dirsi che a farsi.
Parliamo quindi di alcuni esercizi da evitare se si ha dolore alla spalla. A essere onesti, quasi tutti gli esercizi per la parte superiore del corpo possono essere dannosi, se eseguiti in modo errato. La forma corretta è essenziale per mantenere sana la cuffia dei rotatori.
Non ci sono esercizi buoni o cattivi. Se un determinato movimento è appropriato o meno dipende da molti fattori, come il livello di forma fisica, infortunio attuale, condizioni mediche, obiettivi, lavoro o requisiti specifici dello sport.
Inoltre, la cuffia dei rotatori non è soltanto un muscolo. È invece un gruppo formato da quattro muscoli. Il sovraspinato è quello che viene lesionato più di frequente, a causa della sua posizione e delle azioni che deve svolgere. Pertanto, è fondamentale affidarsi a uno specialista che indichi che cosa è meglio evitare e come è meglio proseguire per riuscire a svolgere una riabilitazione ben fatta e senza rischi.
Potrebbe interessarti anche il nostro articolo su come riabilitare la spallo post-intervento.