Fratture e cedimento vertebrale: come si interviene
INDICE
Questo articolo si concentra principalmente sulle fratture spinali dovute a traumi perché come sappiamo le fratture possono variare ampiamente per gravità.
Alcune fratture sono lesioni molto gravi che derivano da traumi ad alto impatto e richiedono un trattamento di emergenza. Altre fratture possono essere il risultato di un evento di minore impatto, come una caduta in una persona anziana le cui ossa sono indebolite dall’osteoporosi.
La maggior parte delle fratture spinali si verificano nella colonna vertebrale toracica e lombare (parte bassa della schiena) o alla connessione delle due (giunzione tora-colombare). Il trattamento dipende dalla gravità della frattura e dal fatto che il paziente abbia altre lesioni associate.
Capire come funziona la colonna vertebrale ti aiuterà a comprendere le fratture vertebrali e come intervenire.
Causa delle fratture della colonna lombare e toracica
Le fratture della colonna toracica e lombare possono derivare da traumi ad alto impatto come:
- Scontro tra auto o moto
- Cadere da un’altezza significativa
- Incidente sportivo
- Atto violento, come una ferita da arma da fuoco
Molte volte, questi pazienti hanno lesioni gravi aggiuntive che richiedono un trattamento rapido, ad esempio sul midollo spinale e/o i nervi che possono subire lesioni concatenate a seconda della gravità della frattura.
Le fratture spinali possono anche essere causate da insufficienza ossea. Ad esempio, le persone con osteoporosi, tumori o altre condizioni sottostanti che indeboliscono l’osso possono fratturare una vertebra anche durante eventi a basso impatto, come allungarsi, torcersi o cadere da un’altezza eretta. Queste fratture possono svilupparsi in modo silente per un periodo di tempo addirittura senza sintomi o grande disagio fino alla rottura di un osso che appare improvvisa.
Esistono diversi tipi di fratture vertebrali. I medici classificano le fratture della colonna toracica e lombare in base al modello specifico della frattura e all’eventuale presenza di una lesione del midollo spinale. La classificazione del tipo di frattura aiuta il medico a determinare il trattamento adeguato.
I tre tipi principali di frattura della colonna vertebrale sono:
- Flessione
- Estensione
- Rotazione
La frattura da compressione è di certo al più diffusa. Mentre la parte anteriore (anteriore) della vertebra si rompe e perde altezza, la parte posteriore no. Questo tipo di frattura è generalmente stabile perché le ossa non si sono spostate fuori sede ed è raramente associato a problemi neurologici. Le fratture da compressione si verificano comunemente nei pazienti con osteoporosi.
Sintomi della frattura della colonna vertebrale
Una frattura della colonna vertebrale toracica o lombare provoca dolore alla schiena da moderato a grave che peggiora con il movimento.
Se sono coinvolti il midollo spinale o i nervi, il paziente può manifestare disfunzione intestinale/vescicale insieme a intorpidimento, formicolio o debolezza degli arti.
Se la frattura è causata da un trauma ad alta energia, il paziente può anche avere una lesione cerebrale e perdere conoscenza e svenire. Potrebbero esserci anche altre lesioni, chiamate lesioni da distrazione, che causano dolore che coinvolge il mal di schiena. In questi casi si deve presumere che il paziente abbia una frattura della colonna vertebrale, soprattutto dopo un evento ad alto impatto come un incidente automobilistico.
Quali sono i tipici sintomi di frattura da compressione?
I principali sintomi clinici delle fratture vertebrali includono tipicamente una combinazione dei seguenti sintomi:
- Insorgenza improvvisa di mal di schiena
- Stare in piedi o camminare avvertendo fortissimo dolore
- Stare sdraiati sulla schiena fa sentire il dolore meno intenso
- Una mobilità spinale limitata
- La perdita di altezza
- Deformità e disabilità diffusa alla parte
Come regola generale, si dovrebbe sospettare una frattura da compressione in qualsiasi paziente di età superiore ai 50 anni con insorgenza acuta di mal di schiena. Per le donne, in particolare quelle con fattori di rischio per l’osteoporosi, molti medici ritengono che una frattura vertebrale debba essere sospettata in tutte le donne di età superiore ai 45 anni con insorgenza improvvisa di mal di schiena.
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