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Oggi approfondiremo la magnetoterapia sotto un aspetto differente rispondendo alle domande che maggiormente ci vengono poste dai nostri clienti sia in sede che online. Una tra le domande più diffuse è “la magnetoterapia funziona davvero?”.
La magnetoterapia se impiegata correttamente, nell’applicazione statica o intermittente di campi magnetici, conduce a numerosi effetti positivi a livello cellulare, svolgendo un’azione antinfiammatoria potente oltre che antidolorifica.
Per tale motivo, i dispositivi di magnetoterapia, da impiegare per trattamenti in totale autonomia, sono oggi molto diffusi e consigliati da fisioterapisti, ortopedici e altri specialisti grazie ai grandi benefici che arrecano.
Scopriamo insieme i pro e i contro della magnetoterapia, cos’è e come funziona nello specifico su frattura da trauma, dolori da stress e invecchiamento.
La magnetoterapia è utile?
Partiamo sottolineando che esistono differenti tipologie di magnetoterapia che si differenziano per le proprietà del campo magnetico applicato e per la frequenza.
La terapia magnetica può essere sia a campo statico che permanente, ma anche pulsata a radiofrequenza o a bassa frequenza.
La più diffusa, tuttavia, è la magnetoterapia a campi pulsati, i cui studi hanno dimostrato miglioramenti clinici importanti su:
- numerose patologie osteoarticolari e nel recupero dopo interventi ortopedici
- vasodilatazione e modificazione di processi infiammatori
- riduzione dell’edema osseo e riparazione dei tessuti
- miglioramento di artrosi ginocchio, artrosi cervicale, artrite, artrosi mano, artrosi anca, artrosi spalla, artrosi colonna
Magnetoterapia a casa: per quali disturbi usarla?
Grazie a numerosi dispositivi in commercio, poco costosi, molto intuitivi e maneggevoli la magnetoterapia ultimamente si è diffusa nell’applicazione a casa in modo esponenziale.
Per quali disturbi si può utilizzare? Di certo è un valido alleato per tutte le patologie in cui si presenta forte dolore, infiammazione, deficit funzionale e vascolare per ottenere effetti benefici su ossa, articolazioni, muscoli e l’intero sistema circolatorio.
Se state cercando una terapia poco invasiva e molto funzionale la magnetoterapia per il vostro ginocchio malandato potrebbe essere la risposta.
Se siete affetti da artrite, artrosi, lombalgia, osteoporosi, fratture e ritardi di consolidamento osseo, ernia del disco, dolori o reumatismi articolari, dolori muscolari, edema e tunnel carpale la magnetoterapia sarà perfetta. In alcuni casi, poi, si sostiene addirittura che l’uso di magneti possa ripristinare le membrane delle cellule invecchiate o alterate, migliorare la circolazione sanguigna attraverso una stimolazione del ferro.
La magnetoterapia alta frequenza e bassa frequenza: le differenze
La magnetoterapia si scinde a seconda dei campi di applicazione in dispositivi a bassa frequenza e alta frequenza. La prima è sostanzialmente impiegata per i pazienti con fratture, con osteoporosi o malattie similari, mentre la magnetoterapia ad alta frequenza risulta essere molto efficace per chi soffre di artrite, chi manifesta la sindrome del tunnel carpale, varie lesioni delle cartilagini, problemi muscolari, algodistrofia etc.
In entrambi i casi è una terapia sicura e poco invasiva, controindicata solo per le donne in gravidanza o per chi ha un pacemaker.
Magnetoterapia Notturna: che cos’è e quando si usa
Quando si parla di magnetoterapia notturna si intendono delle sedute erogate durante la notte mentre si sta riposando attraverso una stuoia magnetizzata che agisce su tutto il corpo per molte ore consecutive.
Questa tipologia di trattamento è particolarmente indicato per gli sportivi che necessitano di un recupero profondo, per coloro che hanno poco tempo durante il giorno ma necessitano di trattamento di lunga durata perché portatori di una patologia cronica.
Tra i benefici della magnetoterapia notturna si registrano:
- il miglioramento del riposo con sonno profondo e ristoratore
- azione miorilassante sui muscoli per la secrezione di endorfina
- accelerazione dei processi di guarigione negli stati infiammatori
- riduzione dei dolori, gonfiori e rigidità diffuse articolari
La magnetoterapia per le fratture funziona?
Tra le molteplici applicazioni dei dispositivi da noi trattati possiamo affermare che la Magnetoterapia per fratture è di grande rilevanza in merito ai risultati che riesce a far ottenere ad pazienti trattati.
Utilizzando i campi elettromagnetici pulsati vi è difatti una grande capacità di penetrazione così da accelerare la formazione del callo osseo riparativo nei soggetti che la impiegano.
Non generando calore i dispositivi di Magnetoterapia possono essere adoperati anche in presenza di piastre metalliche interne quali protesi all’anca e al ginocchio.
Sul nostro e-commerce troverai una vasta scelta di dispositivi adatti ad ogni esigenza, individua il migliori apparecchi per la magnetoterapia in casa.
ATTENZIONE:
Le informazioni contenute su questo sito hanno esclusivamente scopo informativo, possono essere modificate o rimosse in qualsiasi momento, e comunque in nessun caso possono costituire la formulazione di una diagnosi o la prescrizione di un trattamento, e non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto medico-paziente o la visita specialistica. Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio medico curante e/o di specialisti riguardo qualsiasi indicazione riportata. Se si hanno dubbi o quesiti sull’uso di un medicinale è necessario consultare il proprio medico.
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